Schermata 2016-07-03 alle 11.25.48Il dato, tutt’altro che bello, arriva dall’Osservatorio periodico che Nomisma redige sul mondo dei finanziamenti ai privati per l’acquisto di casa; oggi in Italia quasi una famiglia su quattro, fra quelle che hanno un mutuo, sono in difficoltà nel pagamento delle rate.

In base allo studio, la percentuale di nuclei familiari che si dichiarano in grave difficoltà nel rispettare le scadenze del finanziamento è passato dal 14,4% del 2015 al 22,8% del 2016.

Nel presentare i dati alla stampa l’istituto di ricerca bolognese ha anche fornito commenti e chiavi di interpretazione molto interessanti; come prima cosa, sostengono da Nomisma, questi risultati evidenziano il processo di polarizzazione che è in atto nella società italiana; la capacità di uscire dal nido originario e la possibilità di diventar indipendenti e comprare casa propria, oggi più che mai per i giovani italiani è legato a doppio filo con il reddito della famiglia di origine; vista questa situazione, aumenta il numero di giovani che sognano di andare a vivere all’estero e, afferma ancora Nomisma, quasi un ragazzo italiano su due (42,6% la percentuale) pianifica di trasferirsi in un altro stato.

Le famiglie italiane, nonostante alcuni innegabili segni positivi registrati negli scorsi mesi, hanno enormi difficoltà a fare progetti di lungo periodo e la prova del 9 sta nel fatto che la percentuale dei nuclei familiari che dichiarano di non essere stati in grado di mettere da parte qualche soldo nel corso dell’anno sono passati dal 31,9% del 2015 al 37% del 2016.

Il fenomeno andrebbe letto comunque sotto diversi punti di vista; se da un lato è vero che la ripresa dei consumi quotidiani cozza contro la capacità di risparmiare che è la base su cui poggia l’acquisto di un immobile, dall’altro è anche vero che oggi gli italiani intenzionati ad acquistare un immobile sono meno, erano 2,5 milioni di nuclei familiari nel 2015, sono diventati 2 milioni nel 2016.